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~Reborn.
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SPOILER (click to view)Una ruolata, no combattimenti, no missioni.
Io e Roia.
Un normale pomeriggio si prospettava, così decisi di sgranchirmi un pò. Non volevo novità di nessun genere.
Quando mi ritrovai tra una specie di ragnatela gigante di grotte una coincisa all'altra. Non era certo un luogo per famiglie ma dovevo stare allerta. Sguardi mi squadravano dall'altro fino in basso, sguardi poco amichevoli. Cosi scelsi di proseguire, sperando che quel luogo avesse fine senza girarmi o fermandomi.
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Roia.
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Brancolare nell'oscurità è un pò come sentirsi a casa, sopratutto quando si tratta della casa di un demone. Aveva vagato molto dall'incontro con quella ninfa, e infine si era ritrovato in un enorme labirinto di galleria, che celava chissà quali pericoli e tesori nascosti. L'idea di trovare qualcuno con cui combattere in quel luogo gli stuzzicava molto, così cominciò a camminare sempre più in là nei meandri più profondi... . -
~Reborn.
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Cosi continuai, a iddentrarmi come solo un povero sciocco poteva fare. Un altra persona in quel momento sarebbe ritornata indietro. Una zona infida, oscura ma nello stesso tempo cosi dannatamente affascinante. Una via lunga e stretta, simile a un corridoio.
Quando che nelle tenebre si vede scorgere un essere.. -
Roia.
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Un ombra, un brigante, o forse un altro esploratore sconsiderato?. Aaron estrasse la spada con agilità dal fodero sulle spalle, tenendola impugnata con la mancina, intanto strabuzzava gli occhi in modo da poter vedere in modo più nitido nell'oscurità della cava. Da una semplice sagoma indefinita divenne un ombra dalle fattezze umanoidi, dopodichè fù facile capire per Aaron che si trattava solo di un essere umano, o almeno una creatura da quelle fattezze.
Perchè mi seguivate messere? Volevate vorse tramare un agguato in queste caverne?
Disse innalzando la spada lentalmente all'altezza del viso di questi, anche se i due non erano abbastanza vicini da potergli permettere di colpirlo da quella distanza.. -
~Reborn.
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Come divertito dalle manie di quell'essere ironizzo scuotendo il capo come se fosse un rimprovero a quell'essere cosi incauto e strambo ma altrettanto cosi temibile
Mi scusi ma io non stavo seguendo voi, anche perchè sarebbe per me apparentemente stupido seguire una persona che non mi interessa ma d'altrocanto io non la stavo seguendo affatto poichè io andavo dalla parte in cui voi siete arrivati.
Detto queste parole alzò lentamente gli occhi sulla spada per poi riabassarli sul volto dell'essere.. -
Roia.
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Forse... Forse avete ragione, ma in queste caverne non si sà mai quali brutti incontri si possano fare.
Disse abbasando la spada dal volto del ragazzo, poi sul suo volto si disegnò un sorriso, pensava alle parole che aveva appena detto, probabilmente non c'era niente di così terribile in quel luogo, naturalmente apparte lui.
Cosa vi porta ad esplorare queste grotte allora? Non sapete che può essere molto pericoloso, sopratutto per un ragazzino come voi.
Sorrise nuovamente, poi attese una reazione del ragazzo.. -
~Reborn.
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Guardò illuso dal falso sorriso dell'essere così irrivelente. Per poi di nuovo ribattere a suon di note.
Può anche darsi, ma non dovrebbe essere spaventoso per i signori qui abitanti vedere un essere cosi brutto camminare tra le loro case? Potrebbero spaventarsi sà.
Ironizzò di nuovo.. -
Roia.
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Forse ha ragione..
Disse guardandosi un pò attorno, come se avesse avvertito un rumore proveniente da qualcuno che stava spiando le loro discussioni.
Però non credo che lei sia ancora così brutto da spaventare chi risiede in queste grotte... o almeno per ora.. -
~Reborn.
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Sentì uno strano sospirare provenire dall'ambiente circostante e una stramba sensazione di essere guardato cosi si avvicinò all'essere e prevedendo che quell'uomo avesse anche lui la stessa sensazione esclamò
Lo sentì anche tu?. -
Roia.
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~Lo senti anche tu?~ Sì, lo sentiva, era un rumore strano, simile a quello di una creatura gli stesse seguendo da molto tempo, e dal rumore che si sentiva doveva possedere un leggero fiatone. Aaron iniziava a preoccuparsi, ma d'altro canto la sua spada bramava sangue e carne e il Bejelith non avrebbe dormito ancora per molto.
Abbiamo risvegliato qualcosa in queste antiche caverne... quancosa che dormiva fino a poco tempo.
Aaron si girò dando le spalle al ragazzo, in quel momento, se veramente c'era qualcosa, doveva cooperare per sopravvivere, o almeno finchè Aaron non avrebbe garantito la sua incolumità.. -
~Reborn.
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Si diceva, credevo fosse una leggenda, ma mi sbagliavo.
Esiste veramente qualcuno o qualcosa di temebile in queste grotte, qualcosa più grande di me e di lui.
Sospiravo a fatica e mi circospettavo attorno, un pò impaurito da quella strana presenza.
Girai anch'io le spalle a quella persona mente con la testa mi guardavo intorno.
Quel luogo aumentava ancor di più la mia pressione emotiva.
Così mi misi in posizione di attacco, pronto per l'incontro col mostro e nel caso al duello..
Un pomeriggio diverso |
