Razze

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  1. Dave637
     
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    Le terre di Semerir sono popolate da infinite razze e sottorazze. Le più strane creature popolano le pianure, i monti, le caverne e le foreste di questo mondo. Qui segue un breve elenco compilato in favore di tutti coloro i quali scarseggiano di fantasia e non vedono oltre all'Umano, l'Elfo, il Nano e l'Orco. Logicamente chi avesse intenzione di appartenere a una razza non scritta qui di seguito, si ritenga autorizzato a farlo liberamente.

    Attenzione: Le caratteristiche descritte delle razze in questa sezione non sono "veritiere". Considerate questo topic come uno spunto per scegliere una determinata razza senza dare troppo peso a quello che c'è scritto.

    Umano: Una delle razze che popola il regno di Semerir, sono proprio loro gli umani. Questa razza predominante è, nonostante la ridotta forza e resistenza rispetto ad altre razze, molto versatile e si concilia bene con tutte le classi esistenti. Gli umani a differenza di moltissime altre razze hanno una vita breve che raramente supera i cent'anni ed essendo una razza molto arrogante sono più inclini a votarsi al male per studiare come allungare la loro vita. Il loro aspetto può variare in ogni modo, tutto dipende dalla provenienza dell'individuo e possono generare progenie anche con le altre razze: in ogni caso un figlio nato da un umano e un altra razza non nascerà mai umano poiché la genetica di tutte le altre razze prende sempre un maggiore controllo su quella umana. Ogni tipo di arma e magia è capace di ferire o uccidere un umano ma, proprio per questo, possiedono uno spirito di sopravvivenza superiore alla media che li rende molto più ostici da battere o da piegare sotto il proprio potere. Tra le altre cose alcuni gruppi di questa razza più di altre, sono convinti che dato la loro numerosa popolazione di dover predominare sulle altre cacciandoli e uccidendoli.



    Elfo: Un elfo, che può sopravvivere per oltre 300 anni, mediamente vive per circa 150 anni (nonostante la loro lunga esistenza raggiungono la piena maturità poco prima dei trent'anni), appare come un umanoide più basso e meno robusto di un umano, dai lineamenti delicati, con un'altezza che può variare. Caratteristica fondamentale della razza è la presenza di orecchie a punta. Sono magri, longilinei (il peso può variare da 40 a 60 chilogrammi), con il corpo completamente glabro. La loro pelle può essere di vari colori a seconda della sottorazza. I loro splendidi occhi (hanno anche un'ottima vista) sono di solito verde scuro, ma il colore può variare molto. Il timbro della voce è musicale e suadente. Si muovono in maniera aggraziata ed estetizzando il movimento. Gli elfi sono abituati a fare ciò che vogliono, ma lo fanno sempre con eleganza e mai con eccesso, senza motivo o inutilmente. I loro stati d'animo variano dall'indifferente al compiaciuto; difficilmente mostrano rabbia o gioia sfrenata, al limite possono sembrare divertiti. Sono introversi, e per questo possono sembrare xenofobi (anche se, in effetti, provano una certa antipatia per i nani e i mezzorchi). Sono leali con chi li rispetta, ma estremamente vendicativi se subiscono un torto. Alcuni elfi non ha bisogno di dormire, ma meditano in uno stato di trance per circa quattro ore al giorno. Gli elfi vivono prevalentemente organizzati in piccoli clan, governati da esponenti di famiglie nobili per via ereditaria. Desiderano vivere in spazi aperti e odiano i luoghi chiusi; per questo non gradiscono abitare nelle sporche e opprimenti città umane.



    Drow: I drow sono molto simili fisicamente ai loro cugini di superficie; anch’essi sono di bassa statura e hanno lineamenti aggraziati, ma a differenza degli altri elfi hanno la pelle sempre e solo nera (con rari casi di albinismo, nel qual caso la pelle è di color bianco avorio) e capelli bianchi - ma anche tonalità opache - fin dalla nascita, che ingialliscono o ingrigiscono con l’avanzare dell’età. La maggior parte dei Drow ha occhi rossi, verdi, castani o neri, e sono in grado di vedere anche nel buio totale grazie all’infravisione: la capacità di avvertire trame di calore attraverso l’aria e la roccia. Hanno inoltre un udito e un senso tattile estremamente fini e posseggono un'intelligenza e una prontezza mentale che gli offrono un vantaggio intellettuale su gran parte delle altre creature. Tutti i drow civilizzati seguono un rigido addestramento all’uso della magia, fondamentale sia per sondare il potenziale magico del soggetto sia per abituarlo alla concentrazione mentale necessaria per il controllo delle proprie abilità magiche.




    Nano: Un nano, che può vivere per oltre 150 anni, appare come un umanoide ben piazzato ma di bassa statura (circa un metro e venti), tarchiato (può arrivare a pesare oltre 100 chilogrammi), dalle spalle larghe. La sua pelle ha generalmente le tonalità dei colori della terra (marrone rossiccio scuro, marrone chiaro, grigio ecc.) e i capelli sono marroni, neri o grigi. Caratteristica fondamentale della razza è la presenza di una folta barba che il nano cura con dedizione poiché la considera una preziosa parte di sé; anche alle femmine cresce la barba ma, usualmente, la tagliano completamente. Il nano è testardo, cupo, sospettoso e taciturno; è generalmente diffidente, soprattutto con le razze che vivono esclusivamente in superficie, ma può rivelarsi generoso e fedele, specie se non viene tradito. Ha un grande senso della famiglia e dell'onore.



    Orco: Gli Orchi sono brutali mostri muscolosi dalla pelle verde, dalla corporatura massiccia e dotati di un'incredibile resistenza al dolore. Non sono molto intelligenti, ma spesso mostrano una perversa scaltrezza che può ingannare i loro molti nemici. Amano la violenza fine a se stessa e vedono ogni scontro come occasione di divertimento, quindi per loro la guerra e le battaglie sono fonte di grande attrattiva.



    Goblin: I Goblin sono i cugini più piccoli degli Orchi. Come loro hanno la pelle verde, ma le somiglianze terminano qui. A differenza degli Orchi, i Goblin sono infatti fisicamente meno dotati, paurosi e vigliacchi, ma dimostrano un'astuzia e una malvagità molto superiori. Preferiscono colpire il nemico da lontano e possibilmente alle spalle, ma se sono costretti a combattere possono sopraffare un nemico più forte semplicemente grazie al loro grande numero.



    Driade: Queste creature hanno testa, braccia e torso di una bellissima elfa, ma dalla vita in giù il loro corpo diventa quello di un cervo, solo più aggraziato e dalla pelle viola. Gli occhi di una driade irradiano una calma gentile, ma se viene provocata può scagliare lance con una precisione infallibile. Anche se non sembrano delle creature combattive, le driadi possono diventare estremamente pericolose



    Ninfa: Vengono rappresentate, come attraenti fanciulle, vergini in età da marito. Sono benefattrici e rendono fertile la natura. Proteggono i fidanzati che vanno a bagnarsi nelle loro sorgenti, ispirano gli esseri umani, alcune sono anche guaritrici da mali. Semplici mortali che vivono però una vita estremamente lunga, amanti di dei e di comuni mortali, le ninfe cantano perdutamente felici nel luogo a loro consacrato. Il loro sangue è limpido come l'acqua e si rivelano ottime maghe.



    Licantropo: Secondo la leggenda, il licantropo è un uomo condannato da una maledizione a trasformarsi in una bestia feroce ad ogni plenilunio: la forma di cui si racconta più spesso è quella del lupo, ma può anche essere di altri animali. Il licantropo non va confuso con il lupo mannaro. Infatti un licantropo si può trasformare ogni volta che lo desidera e senza perdere la ragione.



    Vampiro: Il loro aspetto e il loro comportamento sono apparentemente umani, in quanto svelano la loro vera forma solo nei momenti di caccia o di difesa. Spesso questi vampiri sono orgogliosi del loro stato, disprezzano i "mezzo-sangue" (cioè umani diventati vampiri a causa di un morso) e cacciano spesso e volentieri solo per divertimento. Sono aristocratici, organizzati in una precisa gerarchia, vivono di notte o avvolti in mantelli neri, in continua ricerca di vittime.



    Minotauro: Sono creature nomadi e bonarie che vivono su erbose, aperte piane e al centro del continente. Sono possenti e muscolosi umanoidi bovini come aspetto, completi di zoccoli e corna. I loro corpi immensi sono coperti da fine, corto pelo i cui colori variano da nero, grigio, bianco, rosso e marrone, in una vasta gamma di combinazioni e varianti.



    Centauro: I centauri sono delle creature feroci e selvagge: la loro metà superiore ricorda quella di un umano, solo più bestiale, mentre la metà inferiore è quella di un cavallo. Molti centauri, soprattutto i maschi, superano i due metri d’altezza, e arrivano a pesare più di una tonnellata. Sebbene condividano un aspetto simile a quello delle driadi, sono molto più violenti.



    Demone: Sono le uniche creature che non rispondono ad un determinato standard. Possono assumere qualsiasi forma e votarsi a qualsiasi arte.



    Succube: È un demone di aspetto di donna bellissima e lasciva che seduce gli uomini per avere rapporti sessuali, assoggettandoli alla volontà della succube. Secondo la leggenda le succubi assorbono l'energia dell'uomo per alimentarsi, spesso portando alla morte l'indemoniato. Secondo altri, spingono l'uomo al peccato con le loro tentazioni. Molte volte presentano tratti demoniaci come ali e corna.



    Serafino: I Serafini sono delle stupende creature figlie di una Divinità buona, sono prevalentemente delle creature pacifiche e votate al bene in tutte le sue forme e modi. Per aspetto e fisicità, questa razza è in tutto e per tutto uguale a quella degli esseri umani, con una sola diversità non indifferente, possiedono morbide e lunghe ali bianche o di altri colori escluso il nero. Sono buoni combattenti contro le forze del male: armati di armi e armature pesanti come guerrieri o vestiti di pelli e impugnando archi come arcieri dilaniano il nemico in pochi istanti. La loro forza sta nella preghiera della loro divinità e la loro missione distruggere o tramutare il male in bene.



    Angelo Oscuro: Serafino corrotto, le sue ali sono nere come il suo animo. Rappresentano la nemesi per ogni Serafino e, da sempre, rappresentano l'élite degli eserciti del Male. Antichi angeli che hanno perso la loro antica divinità, un Angelo Oscuro non ha solo un aspetto diverso ma anche la sua magia, inizialmente portatrice di vita, è diventata uno strumento di morte senza eguali.



    Edited by traditore91 - 10/7/2011, 18:48
     
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