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La taverna,luogo di ritrovo per i viandanti,ma anche un locale per bere qualcosa in compagnia,riposarsi in un letto soffice e caldo,mettere qualcosa nello stomaco,in sottofondo si odono risate,canzoni,accompagnati dà un buon boccale di birra...
Il secondo piano della taverna e riservato solo ai clienti più frequenti,qui non ci sono regole e si può fare di tutto!
Edited by traditore91 - 29/3/2008, 12:15
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Kasher.
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Kasher cammina a passo veloce nella notte, dopo aver cacciato ed essersi sfamato, ed arriva alla porta della taverna...Girò il pomello e tirò. D'avanti a lui si aprì una locanda molto accogliente, un ambiente caldo e tanti tavoli a disposizione...
Buonasera- disse con il suo tono deciso ma cordiale, poi si accorse che non c'era nessuno se non il padrone...
E, con il suo solito passo svelto, si portò ad un tavolo e si accomodò, ordinò un calice di vino e iniziò a gustarlo lentamente.... -
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Come è andata la caccia questa sera vecchio mio?
Chiese il propietario al vampiro mentre puliva un calice....... -
Kasher.
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Direi abbastanza bene...A te com'è andata la serata? È tranquilla la situazione stasera, vero?
Continuò a sorseggiare il vino rosso dal suo calice.... -
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Fai un pò tu...sei il mio primo cliente.... . -
Kasher.
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Kasher sorrise, fece ancora un sorso e poi riprese
Ottimo questo vino, come al solito sempre ottimi gusti. Perchè non ti prendi un attimo di pausa, posi le stoviglie e siedi con me?. -
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Il proprietari si fermò...sospirò e poi disse: Perchè no? Tanto ci sei solo tu!!!
Prese una bottiglia di vino e un bicchiere e si sedette vicino all'amico.....poi disse: Non tè l'ho mai chiesto...ma da quanti anni che sei diventato vampiro?. -
Kasher.
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Successe 146 anni fà, avevo 21 anni...Stavo studiando alcuni avvenimenti strani che accadevano nella mia città, ragazzi morti, gente scomparsa, le bestie erano sempre indomabili e insieme con il mio Maestro di Studi cercavamo una risposta. Così la notte me ne andavo in giro a cercare informazioni,e mi avvicinai a quella che è ora la mia vita...Scoprii l'esistenza dei Vampiri e per studiarli meglio mi feci accettare tra loro. O forse, cosa che ho capito dopo, loro si fecero accettare da me. Conobbi un ragazzo della mia età che si chiamava Lestat, strinsi amicizia e lui mi iniziò a spiegare le loro tradizioni e la loro vita. Rimasi affascinato, era una vita, o meglio una morte, meravigliosa...Ma pensai che tutto quello non facesse parte di me e così mi allontanai da loro. Loro scomparvero dalla mia città e tutto si ristabilì, io mantenni il loro segreto e non dissi a nessuno della loro esistenza. Poi, una sera, rincontrai Lestat e decisi di voler diventare un Vampiro. Convinsi Lestat a togliermi la vita e farmi diventare un Vampiro...Fù una morte dolorosa e straziante e un risveglio ancor peggiore. Quando mi morse sentii come se mi avesse tolto l'anima, poi mi fece succhiare il suo sangue, con le poche forze che mi rimanevano, e mi donò la sua vita...
Kasher si fermò, pensando che forse avrebbe potuto annoiare il suo amico con quella lunga storia...
Tu, invece? raccontami la tua storia.... -
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Tu vuoi sentire la mia storia?D’accordo..
Prima di diventare il proprietario di questa taverna ero un Ufficiale delle truppe del Re della Luce…
Un giorno io e la mia guarnigione ci imbattemmo in un insediamento di banditi ricercati da vari mesi ma che senza alcuna spiegazione scomparivano prima della cattura…
Cosi li prendemmo di sorpresa ma avevamo sottovalutato il nemico…tra loro era presente un Negromante,ai capito bene,un mago oscuro che invocava bestie da mondi sconosciuti…
Dovemmo ritirarci e aspettare i rinforzi chiamati precedentemente….
Fortunatamente arrivarono presto e potemmo sconfiggere i nemici ma con un grande sacrificio…tutta la mia legione,i miei amici erano morti….
Mentre il resto di soldati ritornavano al castello io inviai un messaggio al Re della Luce dove chiedevo le mie dimissioni.
Costruii la taverna dove ogni viandante può trovare ristoro e conforto….
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Kasher.
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Capisco...
Prese la bottiglia e riempi il suo calice e quello dell'amico
Facciamoci un altro sorso insieme, nulla di meglio di un buon vino con una buona compagnia.... -
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una coppi inconsueta direi.....un licantropo e un vampiro che bevono insieme da buoni amici... disse il proprietario alzando il bicchiere.. . -
Kasher.
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Già, forse qualsiasi uomo o creatura può convivere con il proprio nemico...- "o forse no" pensò tra se...ma alzò comunque il calice sapendo che aveva trovato un amico, al di là della razza...
Alla nostra amcizia, che possa durare in eterno...Ed io ti posso assicurare che l'eterno è veramente lungo a passare.... -
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E sia!! . -
Kasher.
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Caro amico è quasi l'alba...meglio che torni alla mia dimora. A presto!
Kasher saluto l'amico e uscì dalla taverna con il suo solito passo svelto.... -
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Il proprietario ritornò a lavorare e appena divvene alba ritornò umano..... .
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